Custodi, Pietro
Storico e politico (Galliate 1771 - Galbiate 1842). Durante l’occupazione napoleonica fu segretario generale al ministero delle Finanze e consigliere di Stato. Nel 1817 fu chiamato a riorganizzare l’amministrazione delle Finanze di Parma. Tornato a Milano, si dedicò totalmente agli studi. Raccolse e pubblicò, illustrandoli con note critiche e biografiche, gli scritti, in parte inediti, dei principali economisti italiani del 16° e del 17° sec. (Scrittori classici italiani di economia politica, 50 voll., 1803-16). Tra le sue opere: Scritti scelti: inediti o rari di Giuseppe Baretti (1822).