Matematico, fisico e ingegnere (Verona 1748 - Padova 1815). Dell'ordine dei teatini, insegnò all'univ. di Parma e di Padova, e fu, dal 1806, ispettore generale del Corpo di ingegneri di acque e strade del Regno italico. Nella sua opera principale, Origine, trasporto in Italia, primi progressi in essa dell'algebra (2 voll., 1797-99), notevole è lo studio della rinascita dell'algebra in Italia nel sec. 16º.