COPPO, Pietro
Geografo e cartografo italiano, nato a Venezia nel 1470, ma vissuto sempre, dopo gli studî compiuti nella città natale (ove fu discepolo del Sabellico), in Isola d'Istria, dove rivestì cariche pubbliche e dove morì nel 1555 o 1556. Sembra tuttavia che viaggiasse a lungo nel Mediterraneo; e frutto, almeno in parte, dei suoi viaggi, è un Portolano, stampato a Venezia nel 1528 (per Agostino Bindoni), oggi rarissimo. Più noto è l'opuscolo Del Sito de l'Istria, stampato pure a Venezia nel 1540, la prima descrizione accurata che si possegga di quella penisola. Ma l'opera maggiore del C. è il De toto orbe, scritto intorno al 1520 in latino, in 4 libri: descrizione geografica molto accurata di tutto il mondo, che peraltro non fu mai pubblicata; il manoscritto più completo si conserva nella Biblioteca universitaria di Bologna ed è corredato da una serie d'interessanti carte geografiche, costituenti, nell'insieme, una rappresentazione di tutto il mondo conosciuto. Di alcune di esse era stata anche iniziata l'incisione in legno, il che attesta l'intenzione di stampare l'opera intera.
Bibl.: A. Degrassi, Di P. C. e delle sue opere, in Archeografo triestino, 1924.