PIETRO Claver santo
Apostolo dei Negri. Nacque a Verdú, presso Lérida (Catalogna) nel 1580; entrò nella Compagnia di Gesù il 7 agosto 1602, e inviato a Maiorca concepì il disegno di andare a convertire al cristianesimo gl'Indiani dell'America Meridionale. Nel settembre 1610 raggiunse la Nuova Granata (la moderna Colombia); a Santa Fe fu ordinato sacerdote il 19 marzo 1616 e passò quindi a Cartagena, che fu campo del suo apostolato per quasi quarant'anni, e dove morì l'8 settembre 1654.
Era allora Cartagena il grande scalo delle navi che, in numero di dodici circa, ogni anno vi approdavano, cariche ciascuna di 8-900 negri comprati sulle coste della Guinea, d'Angola e di altre terre africane, per rivenderli a più caro prezzo su quel mercato, donde venivano dispersi negl'immensi territorî delle due Americhe. Il C. si fece l'apostolo di quei miseri, e il suo apostolato fecondo di oltre 300.000 battesimi di schiavi negri da lui istruiti in quei fetidi serragli dove venivano ammassati, fu uno dei più eroici che conosca la storia delle missioni cattoliche.
Pio IX il 16 luglio 1850 lo beatificò; Leone XIII lo canonizzò il 15 gennaio 1888, dichiarandolo poco appresso patrono delle missioni africane.
Sodalizio di S. Pietro Claver. - Venne fondato il 29 aprile 1894 dalla contessa Maria Teresa Ledóchowska (1863-1922), dama di corte della granduchessa Alice di Toscana. Scopo del sodalizio, stabilito sino dal principio in Roma è quello di soccorrere le missioni dell'Africa procurando loro i mezzi necessari per la diffusione della religione cattolica in Africa e per la liberazione degli schiavi. Ne costituisce il nucleo principale l'Istituto femminile di S. Pietro Claver, le cui sodali vivono in comunità dedicandosi a sostenere le missioni africane. Il sodalizio pubblica l'Eco dell'Africa, bollettino mensile, in undici diverse lingue, e altri opuscoli periodici.
Il numero degli associati o di coloro che dànno, annualmente, un'offerta ai fini del sodalizio ascende a più di 300.000.
Bibl.: J. M. Solà, Vida de S. P. C., Barcellona 1888, accurato lavoro critico che corregge parecchi errori dei biografi precedenti; L. degli Oddi, Vita di S. P. C. accresciuta e corretta da G. Andreassi Roma 1888; M. T. Contessa Ledochowska, fondatrice del Sodalizio di S. P. C., ivi 1929.