Cronista corso (1447-1506); sacerdote e pedagogo, a Venezia compose un breve Commentarium de bello Ferrariensi ab anno 1482 ad annum 1484 e De rebus Corsicis libri IV usque ad annum 1506; quest'ultima opera è fonte preziosa per l'esattezza dei fatti narrati, anche se è erroneo spesso il loro ordine.