GUGLIELMI, Pietro Carlo
Musicista, detto Guglielmini per distinguerlo dal padre Pietro Alessandro (v.), nacque a Napoli o a Roma, in anno non precisato, ma certo posteriore al 1763 e morì a Napoli il 28 febbraio 1817. Studiò, dal 1782, nel conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli. Sua prima opera certa è il Demetrio, rappresentato nel 1794 a Madrid, ove il G. si trovava, addetto al teatro "de los Caños del Peral". Alla fine del 1795 era di nuovo in Italia. Dal 1807 al 1811 fu a Lisbona e a Londra, ove insegnò canto. Dal 1814, fu maestro di cappella della duchessa Beatrice di Massa e Carrara. Nell'agosto del 1816, a Napoli, compose la migliore e ultima delle sue opere: Paolo e Virginia. Il G. imitò lo stile del padre, senza averne la genialità; al suo tempo fu molto stimato.
F. Piovano elenca del G. 42 composizioni drammatiche, delle quali 2 drammi sacri, 1 cantata, 8 opere serie e 31 opere buffe.
Bibl.: F. Piovano, Notizie storico-bibliografiche sulle opere di P. C. G., in Riv. musicale ital., anni XVI e XVII.