BONFANTE, Pietro
Storico del diritto romano, accademico d'Italia, nato il 26 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Roma), laureato a Roma, professore di diritto romano a Camerino (1888), e successivamente in varie università, quindi a Roma (1916).
Motivo fondamentale delle sue teorie è che la storia degl'istituti sia depositata negli elementi della loro struttura organica, e che gli elementi di struttura ripugnanti alla funzione economico-sociale di un istituto in una fase storica denunzino che in una fase precedente o remota esso adempì a funzione diversa. Principalmente nel campo del diritto privato l'analisi degl'istituti romani, condotta in base a questo "metodo naturalistico", lo ha portato a ricollegare e spiegare la loro struttura storica con l'ipotesi del loro originario colorito pubblicistico. Da qui le sue teorie sull'originaria natura e funzione politica della famiglia, dell'eredità quale trapasso della sovranità, sull'originaria natura della proprietà come territorio sovrano e delle obbligazioni come rapporti internazionali. È una visione organica dello sviluppo di tutto il sistema del diritto privato romano che s'impone per la sua architettura completa.
Opere principali: Istituzioni di diritto romano, 8ª ed., Milano 1925; Storia del diritto romano, 3ª ed., Milano 1923, 2 voll.; Diritto romano, Firenze 1900; Scritti giuridici varii (4 voll. contenenti una raccolta delle monografie romanistiche e civilistiche dell'autore, con aggiunte e rettifiche, Torino 1916 segg.); Corso di diritto romano, I, Diritto di famiglia, Roma 1925, II, Successioni, Roma 1927; Lezioni di storia del commercio, 2 voll., Roma 1924.