BOETTO, Pietro
Cardinale, nato a Vigone (Torino) il 19 maggio 1871, morto a Genova il 31 gennaio 1946. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1888, pronunziandovi i voti solenni nel 1906 e svolse la sua attività quasi esclusivamente nell'interno dell'ordine quale rettore di collegio, come provinciale del Piemonte, procuratore, preposito provinciale di Roma (1928-30), infine quale assistente generale per l'Italia; fu visitatore apostolico per l'Aragona e la Castiglia nel 1920-1921. Nominato e pubblicato cardinale nel concistoro del 16 dicembre 1935 da Pio XI col titolo diaconale di S. Angelo in Pescheria, elevato nel 1938 a titolo presbiteriale, fu nominato, il marzo 1938, arcivescovo di Genova, dove si dedicò esclusivamente all'attività pastorale, senza assumere particolari iniziative, ma appoggiando discretamente il movimento liturgico e culturale promosso nella archidiocesi. Politicamente tenne un atteggiamento di distacco dal fascismo; nella crisi del 1943-45 fiancheggiò le forze della Resistenza ottenendo il pieno riconoscimento del Comitato ligure di liberazione nazionale.