Scrittore finlandese (Ylivieska, Oulu, 1827 - ivi 1913); contadino, sagrestano del villaggio natio, poverissimo, a cinquant'anni cominciò a scrivere una specie di autobiografia (Elämäni "La mia vita", 1877), che lo rivelò scrittore. Anche le sue migliori opere successive, Elämän havainnoita ("Osservazioni di vita", 10 fasc., 1880-89) e Mimä ja muut ("Io e gli altri", 1885), hanno carattere autobiografico. È stato tradotto in svedese e tedesco.