Fisico francese (Parigi 1899 - ivi 1993). Discepolo di J. Perrin, professore di fisica dal 1936, è noto per la scoperta (1925) dell'effetto che porta il suo nome. Si è occupato di questioni inerenti alla fisica dei protoni e alla radiazione cosmica. Ha avuto il premio internazionale Feltrinelli nel 1961. Ha fortemente influenzato la politica scientifica francese ed europea, promuovendo la costituzione di importanti organismi di ricerca, tra cui la Commissione per l'energia atomica francese (CEA), il Centro nazionale per gli studi spaziali (CNES) e il CERN, di cui è stato uno dei fondatori. Ad A. è stato intitolato il Progetto Auger, una collaborazione internazionale a cui partecipano circa 40 paesi, tra i quali l'Italia, che prevede la costruzione di due osservatori: l'Osservatorio Pierre Auger nell'emisfero meridionale, a Mendoza (Argentina), e un altro osservatorio nell'emisfero settentrionale, a Millard County (Utah). I due osservatori prevedono l'impiego di arrays di rivelatori distribuiti su un'area molto estesa per la rilevazione di quelle rare particelle primarie dei raggi cosmici, estremamente energetiche, scoperte nei cosiddetti sciami atmosferici da A. nel 1938, e la cui origine è sconosciuta.