Critico francese (Orthez 1867 - Parigi 1930); si affermò con una tesi di dottorato, Le Romantisme français (1907), violenta requisitoria contro il Romanticismo sviluppata secondo le idee di Ch. Maurras, del quale fu seguace per un decennio. Ma dopo la prima guerra mondiale L. si andò liberando degli schemi ideologici reazionarî e si dedicò a quella che è l'opera sua maggiore: La jeunesse d'Ernest Renan (2 voll., 1925; 3º vol., postumo, 1932), preceduta da Renan et nous (1923); lasciò abbozzata anche una Histoire de la crise religieuse du XIXe siècle. Altre sue opere: Georges Sorel, théoricien de l'impérialisme (1928); Faust en France et autres études (1929); Mise au point (raccolta postuma di articoli, 1931).