LAROMIGUIÈRE, Pierre
Pensatore francese, nato a Livignac (Aveyron) nel 1756, morto a Parigi nel 1837. Dal 1811 al 1813 insegnò filosofia all'università di Parigi.
Le sue opere principali sono: Projet d'éléments de métaphysique (Parigi 1793); Sur les paradoxes de Condillac (ivi 1805); Leåons de Philosophie (ivi 1815-18; 7ª ed., 1858). Il L., seguace del sensismo del Condillac, al pari di questo mira a dimostrare come tutto il mondo spirituale si sviluppi, per successive operazioni, da una attività originaria, che per lui (a differenza del maestro) è l'"attenzione".