Grammatico (Salins, Franca Contea, 1682 - Parigi 1768). Discepolo di J. Boileau, ne proseguì l'attività critica nell'Académie française (dove entrò nel 1723); collaborò al Dictionnaire e scrisse la storia dell'Académie continuando il lavoro di P. Pellisson (Histoire de l'Académie française, 2 voll., 1729). Fra i suoi studî grammaticali, notevoli gli Essais de grammaire (1732), i Poemata didascalica (1749), il Traité des participes (1754) e soprattutto le Remarques sur la langue française (1767).