GIUMAYYIL, Pierre
Uomo politico libanese, maronita. Giovanissimo, nel novembre 1936 (esercitava la professione di farmacista, e si era distinto come sportivo) fondò il movimento delle "Falangi libanesi", associazione indipendente da partiti politici che raggruppava i giovani cristiani e si proponeva di diffondere l'ideale nazionale al di sopra dei vecchi ideali confessionali e dei dissensi privati. Il movimento fondato da G., e da lui senza interruzioni presieduto, pur attraverso varie traversie divenne il più forte partito libanese per numero di aderenti (l'iscrizione fu aperta anche ai non cristiani) e per organizzazione, ed ebbe larga parte nella politica libanese degli ultimi anni. Il peso delle Falangi si rivelò in particolare nella crisi del 1958, durante la quale il movimento, fedele ai suoi principî, sostenne il presidente Sham‛ūn, ma non volle partecipare alla lotta. Alla fine della crisi, G. entrò nel governo formato il 14 ottobre 1958 con il compito di riappacificare gli animi, come vicepresidente del Consiglio e ministro dei Lavori Pubblici, della Sanità, dell'Educazione e dell'Agricoltura. Nel rimpasto effettuato nel giugno 1959 conservò i portafogli della Sanità e dei Lavori Pubblici.