BOSQUET, Pierre-François-Joseph
Maresciallo di Francia, nato a Mont-de-Marsan (Landes) l'8 novembre 1810, morto a Tolosa il 5 febbraio 1861. Uscito dalla scuola politecnica di Metz nel 1833, fu assegnato col grado di tenente d'artiglieria alle truppe dell'Algeria, e vi rimase ininterrottamente durante vent'anni. Prese parte alle più dure campagne per la sottomissione della grande colonia mediterranea francese, segnalandosi ovunque, e specialmente nella spedizione detta della Cabilia (1851). Tornò in Francia col grado di generale di divisione. Quando scoppiò la guerra di Oriente, fu mandato in Crimea alla testa di una divisione che partecipò alla battaglia dell'Alma, alla battaglia d'Inkermann e a quella di Malakoff. A Malakoff (v.) guidò personalmente l'assalto alla posizione della Collina Verde e fu gravemente ferito. Rientrato in patria, il generale B. fu compensato da Napoleone III con un seggio al senato e col bastone di maresciallo di Francia (1856). Ma il B. non poté riaversi più dalla ferita di Malakoff, che gl'impedì nel 1859 di prender parte alla campagna d'Italia, e lo trasse in breve alla tomba. La sua corrispondenza (Lettres à sa mère, 4 voll., 1877-1879; Lettres à ses amis [1879]; Lettres du maréchal B. 1830-1858 [1894]) è ricca di interesse storico e rivela qualità non comuni di osservazione.