Scienziato francese (sec. 13º), maestro di Ruggero Bacone. Studiò i fenomeni fondamentali del magnetismo, riconoscendo l'esistenza di poli magnetici Sud e Nord inseparabili. Scrisse, nel 1269, un trattato epistolare sul magnete (De magnete), stampato per la prima volta nel 1558: si tratta di un documento molto importante per la storia delle conoscenze magnetiche nel Medioevo. Il trattato è diviso in due parti. Nella prima, dopo aver indicato i caratteri distintivi dei magneti, se ne espongono le proprietà: attrazione sul ferro; polarità, azioni tra i poli di due magneti e teoria della repulsione tra poli omonimi, ritenuta soltanto apparente; magnetizzazione del ferro per contatto. La seconda parte è dedicata alle applicazioni; è descritta in particolare una bussola, costituita da un basso recipiente cilindrico col coperchio trasparente, lungo il cui asse è disposto un cilindretto di bronzo o d'argento, appuntito alle estremità appoggiate in appositi incavi, nel quale è trasversalmente infisso un ago di ferro magnetizzato.