• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Auriole, Pierre d'

Dizionario di filosofia (2009)
  • Condividi

Auriole, Pierre d'


Auriole, Pierre d’

Filosofo francescano detto Doctor facundus (m. Avignone 1322). Nel 1304 circa studiava a Parigi, dove forse ascoltò Duns Scoto. Fattosi francescano, insegnò a Bologna e a Tolosa, divenne maestro di teologia a Parigi nel 1318 e poco dopo (1321) fu nominato arcivescovo di Aix. In atteggiamento critico verso gli scolastici contemporanei, A., legato alla tradizione francescano-occamista, accentua il primato della conoscenza dell’individuale rispetto a quella dell’universale, svolge criticamente la dottrina della ‘specie’, che a suo avviso determina l’atto del conoscere e ne costituisce il contenuto (dalla critica di questa dottrina Nicola d’Autrecourt giungerà a più radicali posizioni empiristo-fenomenistiche), nega la distinzione tra essenza ed esistenza (la realtà è tutta individuale), preclude la piena conoscibilità, anche da parte di Dio, dei futuri contingenti (di qui le critiche di Bradwardine, di Gregorio da Rimini e di Pietro d’Ailly). Nel loro complesso queste dottrine pongono A. in una posizione preminente nella scolastica del sec. 14° e indicano il dissolversi critico di certe posizioni sia tomiste sia scotiste. Le sue opere principali sono: Tractatus de principiis naturae (forse il primo dei suoi scritti); Tractatus de paupertate et usu paupere rerum (1311 ca.); Quodlibeta (del 1320, in polemica soprattutto contro Tommaso di Wilton, Erneo Nédellec e gli scotisti) e un commento alle Sentenze, giunto in due redazioni.

Vocabolario
pïèrre
pierre pïèrre s. m. e f. [lettura della sigla P(ubbliche) R(elazioni)], invar. – Persona che cura le relazioni esterne di un’istituzione o di un’azienda.
d, D
d, D D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali