ALECHINSKY, Pierre
Pittore, nato a Bruxelles nel 1927. Legato al gruppo "Cobra", ne fu uno degli animatori. Si è trasferito a Parigi nel 1951, dove ha lavorato all'atelier d'incisione di Hayter. Tale interesse per la grafica lo ha portato a studiare la tecnica dei calligrafi giapponesi durante un suo viaggio in Giappone (1955), esperienza che fu alla base del film da lui girato Calligraphie Japonaise, e delle sue successive ricerche pittoriche. Nel 1955 presentò per la prima volta a Parigi una serie di disegni; contemporaneamente espose al Palais des beaux arts a Bruxelles. Da allora è stato presente alle più importanti manifestazioni internazionali, con personali e con mostre antologiche.
Tra le sue numerose mostre personali: quella itinerante del 1969 (Bruxelles, Düsseldorf e Brema); alla Biennale di Venezia nel 1972; ai musei di Aalborg, Darmstadt, Rotterdam (1974); al Museo d'Arte Moderna di Parigi (1975). Della poetica del gruppo di Cobra, A. sviluppò specialmente l'aspetto narrativo: la sua costante ironia e la verve di un segno animato e sapientemente suggestivo sono gli elementi che sostituiscono la carica espressionistica del movimento. "J'essai de peindre comme je dessine": da questa premessa nascono le sue bandes dessinées trasportate in pittura e l'universo brulicante d'immagini e di personaggi della sua ricca produzione grafica e di quella pittorica.
Bibl.: A. Bosquet, Alechinsky, Parigi 1971; Catalogo dell'esposizione al Musée d'Art Moderne, ivi 1973.