SERASSI, Pier Antonio
Erudito, nato a Bergamo il 17 febbraio 1721, morto a Roma il 19 febbraio 1791. Cultore in gioventù della poesia, appartenne all'Accademia de' Trasformati a Milano, fu uno dei restauratori dell'Accademia degli Eccitati di Bergamo, ove diresse una collezione di classici italiani edita dalla tipografia Lancellotti. Poi, dal 1754, fu segretario di cardinali a Roma, dove pubblicò la sua opera maggiore, la Vita di T. Tasso (1785), ristampata sontuosamente a Bergamo nel 1790. Quest'opera, che è una storia della letteratura italiana nel sec. XVI declinante, ammirevole per diligenza di ricerche e solidità di dottrina, se non per originalità di giudizî, fu ristampata ancora nel 1858. Altra sua opera importante è la Vita di Iacopo Mazzoni (Roma 1790).
Bibl.: A. Tiraboschi, Dell'ab. P. A. S. e della sua Raccolta tassiana, Milano 1882; G. Locatelli, Le pubblicazioni, i mss. inediti e la raccolta di P. A. S., in Bollettino della Civica Bibl. di Bergamo, III (1909), n. i; I. Costa, Sulla vita e sulle opere di P. A. S., ibid., 1922.