PIE CAUSE
. Nell'impero romano-cristiano per l'impulso benefico del cristianesimo sorsero molte istituzioni a scopo pio: chiese, conventi, ospizî per gli indigenti (ptochotrophia), ospizî per pellegrini (xenodochia), per vecchi (gerontocomia). I più degl'interpreti le designano col nome di piae causae. Nelle fonti giustinianee per altro, dove questa espressione si trova, essa non significa affatto la fondazione, ma indica sempre, nella combinazione in cui è usata, semplicemente lo scopo pio. Non si tratta di vere fondazioni nel senso moderno, perché il patrimonio, destinato a scopo pio, spetta alla chiesa, e soltanto tenendolo separato dagli altri beni ecclesiastici si assicura la sua destinazione allo scopo fissato dal disponente.
Bibl.: C. Ferrini, Pandette, Milano 1904, p. 112 segg.; S. Cugia, Il termine "piae causae", contributo alla terminologia delle persone giuridiche, in Studi in onore di C. Fadda, Napoli 1916; S. Perozzi, Ist. dir. rom., 2ª ed., Roma 1928, I, p. 578.