Scultore inglese (n. Khereddine, Cartagine, 1934). Ha studiato con A. Caro alla St. Martin's School di Londra, dove poi è stato assistente di H. Moore e quindi docente. Affermatosi negli anni Sessanta come uno dei più significativi esponenti della scultura astratta inglese, ha realizzato opere con materiali plastici e fibra di vetro: diagonali, piani obliqui, coni, sono i principali elementi del suo linguaggio formale, in un enigmatico gioco di equilibrî e proporzioni, evidenziato spesso dall'uso del colore. Ha rappresentato insieme a B. Riley la Gran Bretagna alla Biennale di Venezia (1968); dal 1999 al 2004 è stato presidente della Royal Academy.