Petit, Philippe. – Funambolo francese (n. Nemours 1949). Autodidatta, ha manifestato precocemente una forte predisposizione per l’improvvisazione e gli happening di strada, apprendendo da solo le tecniche della prestidigitazione e del funambolismo e inscenando performance estemporanee e creative fuori di ogni spazio organizzato. Raggiunta notorietà nel 1971, quando a Parigi ha compiuto la traversata dello spazio tra i due campanili di Notre Dame camminando su una corda, tra le sue numerose imprese si ricordano anche l’attraversamento dei piloni settentrionali dell'Harbour Bridge di Sydney, la traversata delle cascate del Niagara e quella di due guglie della cattedrale di Laon, compiute insieme a varie altre nel 1973, sebbene la performance con cui ha riscosso fama mondiale sia stata quella realizzata il 7 agosto 1974, quando in 45 minuti ha percorso per sei volte consecutive lo spazio aereo compreso tra le due Torri Gemelle del World Trade Center di New York, camminando su un cavo di acciaio lungo oltre 60 metri e spesso meno di 3 centimetri. L’impresa, di cui danno conto il documentario Man on wire (Man on wire - Un uomo tra le Torri, 2008) girato da J. Marsh e la pellicola di R. Zemeckis The walk - 3 D (2015), è stata descritta nel testo To reach the clouds: my high wire walk between the Twin Towers (2003; trad. it. 2009) dallo stesso P., che è inoltre autore di testi quali Trois coups (1983), On the high wire (1985), Funambule (1991), Traité du funambulisme (1997; trad. it. 1999), L'art du pickpocket (2006); Creativity. The perfect crime (2014; trad. it. 2014).