Commynes, Philippe de
Storico e cronista francese (n. presso Hazebrouck, Fiandra, 1445 ca.-m. Argenton, Deux-Sèvres, 1511). Alla corte di Borgogna (1464-74), fu prima scudiero di Carlo il Temerario, poi inviato per importanti missioni diplomatiche. Dopo aver tentato più volte di ottenere un miglioramento di rapporti fra Carlo e il re di Francia Luigi XI, nel 1472 passò al servizio di quest’ultimo. Il re lo impiegò in delicate mansioni contro il duca di Borgogna, con gli inglesi e con gli Stati italiani. Alla morte di Luigi XI, C. – che si era legato al duca di Orléans – compromesso in un complotto, fu condannato (1489) a 10 anni di relegazione. Rientrato a corte, ma senza più l’influenza d’un tempo, ottenne nuova fortuna con l’ascesa al trono di Luigi XII. Compose tra il 1489 e il 1498 i Mémoires, vivida narrazione degli ultimi decenni del sec. 15°, scritta su informazioni di prima mano, con acume di giudizio e intelligente comprensione delle vicende storiche.