PAULITSCHKE, Philipp
Viaggiatore ed etnografo, nato a Čermákovice (Moravia) il 25 settembre 1854, morto a Vienna il 12 dicembre 1899. Docente di etnologia all'università di Vienna, il P. compì nel 1882 un viaggio nell'Egitto e nella Nubia e poi nel 1885, insieme col von Hardegger, riuscì a raggiungere da Zeila la città di Harar, esplorando (dal punto di vista etnografico, specialmente) tutta la regione hararina e spingendosi poi verso l'Ogadēn sino a Biyo Warāba. Il P., che giunse in Harar al momento del trapasso dei poteri dal governatore egiziano Riḍwān pascià all'emiro ‛Abdullāh, fu favorevolmente accolto da quello stesso emiro, che dopo pochi mesi fece massacrare la missione Porro.
I tre lavori pubblicati dal P. sui risultati del suo viaggio all'Harar (Harar: Forschungsreise nach den Somâl- und Galla- Länder Ostafrikas, Lipsia 1888; Beiträge zur Ethnographie und Anthropologie der Somal, Galla und Hararî, ivi 1886; Ethnographie Nord Ost Afrikas: die geistliche Kultur und die materielle Kultur der Somal, Galla und Danâkil, Berlino 1891) sono tuttora consultati con profitto.