HENCH, Philip Showalter
Medico, nato a Pittsburgh, Pennsylvania, il 28 febbraio 1896. Laureatosi all'università di Pittsburgh (1920), ha svolto attività di ricerca presso la Mayo Foundation (1921), per divenire poi (1923) assistente alla Mayo Clinic dell'università del Minnesota, dove è divenuto ordinario nel 1947. La sua operosità scientifica è stata rivolta, con costante linearità di intenti, a problemi di reumatologia, cui ha fornito notevoli contributi: nel 1926 egli era già direttore del reparto per le malattie reumatiche della Mayo Clinic; durante la seconda guerra mondiale fu direttore del Centro per le malattie reumatiche dell'esercito; nel 1950 gli venne conferito (unitamente a E. C. Kendall e a T. Reichstein) il premio Nobel per la fisiologia e la medicina, in riconoscimento dei numerosi contributi di ordine reumatologico e segnatamente per le applicazioni cliniche del cortisone (1948-49), del quale, con E. C. Kendall, egli aveva preconizzato l'azione antiartritica e anti-shock sin dal 1941, ossia prima che tale sostanza venisse sintetizzata e introdotta nella sperimentazione clinica.
Suoi scritti: The effect of a hormone of the adrenal cortex (17-hydroxy-11-dehydrocortisone: compound E) and of pituitary adrenocorticotropic hormone on rheumatoid arthritis (in coll. con E. C. Kendall, C. H. Slocumb e H. F. Polley), in Proceedings of the staff meetings of the Mayo Clinic, XXIV (1949), pp. 181-197; The reversibilities of certain rheumatic conditions by the use of cortisone or of the pituitary adrenocorticotropic hormone, in Collected papers of the Mayo Clinic, XLII (1950), pp. 8-25.