Fisiologo (Caricyn 1898 - Mosca 1974). Dal 1922 lavorò nell'istituto di fisiologia diretto da I. P. Pavlov divenendo uno dei principali sostenitori di un approccio neurofisiologico allo studio dei riflessi condizionati. Notevoli in questa direzione sono le sue ricerche sull'inibizione (Vnutrennoe termozenie kak problema fiziologii "L'inibizione interna come problema della fisiologia", 1958) e sui correlati elettroencefalografici dei riflessi condizionati (Elektroencefalografičeskij analiz uslovnogo refleksa "Analisi elettroencefalografica del riflesso condizionato", 1958). Nelle ultime ricerche, riassunte nell'opera Biologija i nejrofiziologija uslovnogo refleksa ("Biologia e neurofisiologia del riflesso condizionato", 1968), elaborò una concezione unitaria dei meccanismi fisiologici dell'attività comportamentale.