Famiglia di ballerini e coreografi del sec. 19º. Lucien (Marsiglia 1815 - Versailles 1898) studiò con il padre Jean Antoine (Parigi 1796 - Pietroburgo 1855) ed esordì all'Opéra di Parigi nel 1839, divenendo uno dei più grandi ballerini del suo tempo. Creò il ruolo di Albrecht in Giselle (1841) al fianco di C. Grisi, di cui fu partner abituale. Marius (Marsiglia 1822 - Gurzuf, Crimea, 1910), fratello di Lucien, dopo una fortunata carriera come ballerino, si affermò come coreografo di eccezionali doti creative, che dispiegò nel corso della sua lunga permanenza presso i teatri imperiali di Pietroburgo e Mosca (1862-1903), per i quali creò 54 nuovi balletti. Particolarmente felice la sua collaborazione con P. I. Čajkovskij, che diede vita a capolavori quali La bella addormentata nel bosco (1890), Lo schiaccianoci (1892), progettato da P. ma realizzato da L. I. Ivanov, e Il lago dei cigni (1895), in collab. con L. I. Ivanov (v.). Altri titoli di grande successo: Don Chisciotte (1869), La bayadère (1877), entrambi su musica di L. Minkus, e Raymonda (1898) su musica di A. K. Glazunov. Marie (Pietroburgo 1857 - Parigi 1930), figlia di Marius, conquistò grande notorietà in Russia e fu la prima interprete della Fata dei lillà ne La bella addormentata nel bosco.