PETESOUCHOS (Πετεσοῦχος)
Presunto re egiziano di età tolemaica, che, secondo Plinio (Nat. hist., xxxvi, 13), avrebbe costruito il labirinto del Fayyùm (Wilcken), mentre altri pensano che egli ne fosse solo l'architetto (Erman). P. fu in seguito divinizzato, e collegato con Suchos, il coccodrillo divino, tanto che con il tempo fu con questi confuso. Il nome P. compare sulla base di un dono votivo in granito, a Gīzah, con una figura intera di coccodrillo, dove egli è definito ϑεὸς μέγας.
Bibl.: U. Wilcken, in Zeitschrift für Aegyptische Sprache, XXII, 1884, p. 136 ss.; Höfer, in Roscher, III, 2, 1902-09, c. 2171 s., s. v.; A. Erman, Die Religion der Aegypter, Berlino-Lipsia 1934, p. 394 s.; A. Rusch, in Pauly-Wissowa, XIX, i, 1937, c. 1130 s., s. v.