Archeologo e viaggiatore danese (Fruering, Horsens nello Jütland, 1780 - Copenaghen 1842). Nel 1810 prese parte agli scavi del tempio di Egina e di Apollo a Basse. Prof. di greco all'univ. di Copenaghen e dal 1818 ambasciatore presso la S. Sede. Fu in Sicilia (1820-21), a Londra (1826) per studiare i marmi del Partenone e (1828-32) a Parigi, dove pubblicò Voyages et recherches archéologiques en Grèce. Tornato a Copenaghen vi diresse il Museo di antichità. Tra i suoi lavori, quelli su vasi dipinti di Vulci (1832), sulle anfore panatenaiche, sui bronzi di Siris (1836), sulla cista Ficoroni (1837).