Strawson, Peter Frederick
Filosofo inglese (Londra 1919 - Oxford 2006). Prof. (dal 1968) di metafisica nell’univ. di Oxford, fu tra gli esponenti più attivi della scuola di Oxford. Si è occupato, nell’ambito dell’analisi del linguaggio, di una varietà di temi di tipo logico-linguistico, con originalità d’impostazione e di metodi. Particolare importanza ha avuto la sua critica alla teoria delle descrizioni di Russell (con l’introduzione di una rigorosa distinzione tra enunciato, significante e non significante, e asserzione, vera o falsa) e la sua riformulazione della teoria della verità come corrispondenza (sottolineando la funzione dell’attribuzione di verità come manifestazione di consenso, non come affermazione di una corrispondenza ontologica tra fatto ed espressioni linguistiche). I rapporti tra logica formale e logica del discorso comune sono stati poi approfonditi da S. nella sua Introduction to logical theory (1952; trad. it. Introduzione alla teoria logica), con una persistente attenzione alle implicazioni ontologiche delle teorie logiche e alla ricchezza e flessibilità dei procedimenti inferenziali della logica ordinaria. Ma la sua opera più stimolante resta forse Individuals (1959; trad. it. Individui), in cui i temi fondamentali della sua riflessione trovano articolata sistemazione ed è proposta, tra l’altro, la nozione di metafisica descrittiva, come indagine volta a cogliere gli aspetti più generali del nostro pensiero e del nostro linguaggio, le caratteristiche invarianti del nostro sistema categoriale e concettuale, prendendo per certi versi le distanze dall’abituale approccio dell’analisi del linguaggio per giungere a formulazioni teoriche di respiro più ampio, rivalutando, in un ambiente tradizionalmente assai poco recettivo a questo tipo di proposte, la dignità della ricerca «metafisica» (sia pure nel senso di S.). Di grande importanza l’approfondimento delle nozioni di particolare-universale e l’esame critico del concetto di persona. Importante anche il saggio su Kant (The bounds of sense: an essay on Kant’s Critique of pure reason, 1966; trad. it. Saggio sulla Critica della ragion pura) originale interpretazione della Critica della ragion pura in base a modelli di analisi caratteristici di Strawson. Oltre a una raccolta di saggi (Logico-linguistic papers, 1971), si segnalano: Freedom and resentment (1974); Subiect and predicate in logic and grammar (1974); Scepticism and naturalism: some varieties (1985); Analysis and metaphysics (1992; trad. it. Analisi, scienza e metafisica); Entity and identity (1997).