CORNELIUS, Peter
Compositore tedesco, nato in Magonza il 24 dicembre 1824, e ivi morto il 26 ottobre 1874. Le influenze subite dal C. furono varie. Nel 1852, a Weimar, scrivendo sulla Neue Zeitschrift für Musik si dimostrò uno dei più accesi difensori del neoromanticismo tedesco. Poi si fece divulgatore e traduttore delle opere di Berlioz; infine, per il tenace attaccamento alla persona non meno che alla legge artistica di Wagner, lo seguì a Monaco nel 1865, e quivi ottenne una cattedra alla Scuola reale di musica. Tra il'60 e il'70 la sua attività musicale e letteraria fu fecondissima: compose tra l'altro importanti opere corali e ridusse nel testo tedesco opere d'illustri maestri anteriori e contemporanei. Le sue opere teatrali non mancano di delicatezza e di lirismo; tuttavia non riuscirono a imporsi al pubblico nemmeno quando ammiratori del C. vollero riesumarle, lui scomparso, in mutate vesti armoniche e istrumentali. Le opere del C. furono: Il barbiere di Bagdad (1858), Il Cid (1865), Gunlöd, istrumentata prima da C. Hoffbauer e poi da W. von Baussnern (1891-92). Le quali, alfine riesumate nella loro composizione originale, per merito e volontà di Max Hasse, nel 1905 a Weimar ottennero esito eccellente.