PESARO (XXVI, p. 917; App. I, p. 928)
Secondo una stima del 1° giugno 1948 la popolazione presente nel comune ammontava a 52.045 ab. La città e il territorio comunale hanno subìto notevoli danni durante la guerra (780 case distrutte; danni rilevanti nella zona del porto industriale).
Danni di una certa gravità (ma in grandissima parte già riparati) hanno riportato le chiese di S. Francesco e di S. Agostino e la villa Imperiale, ove hanno subìto qualche offesa le decorazioni di alcune sale, opera di Camillo Mantovano, Girolamo Genga, Pierin del Vaga, dei Dosso, del Bronzino, di Giovanni da Udine e di Raffaelino del Colle.
La popolazione della provincia ammontava, al 31 dicembre 1947, a 336.680 ab. Dopo la guerra sono stati ricostruiti 9 comuni soppressi tra il 1910 e il 1928.