PERUN
. Divinità principale della Russia precristiana, ripetutamente attestata, ma senza attributi specifici, dalla Cronaca di Nestore. L'assoluta identità di P. col polacco piorun (da un più antico pierun) "folgore", che nella sua qualità di nome comune è certamente secondario, ci autorizza a considerare P. quale "dio fulminante". Questa ipotesi è suffragata da un passo del De bello gothico (III, 14), dove Procopio attesta, per il sec. VI, la credenza degli Slavi in "un solo dio fabbricatore della folgore". Poiché inoltre Perun appare spesso nella toponomastica slava anche laddove la parola, nel significato di "folgore", è sconosciuta, non sembra arrischiata la conclusione che Perun sia stato una divinità panslava. Non solo, ma Perun, appunto per questo suo carattere slavo comune, non va disgiunto da Perkūnas, dio supremo dei popoli baltici, che a sua volta trova riscontro nel nordico Fjïrgyn, nell'albanese Perën-dí e nel latino Iuppiter quernus; nomi tutti che risalgono a un indoeuropeo *pergus "quercia", sicché Perkūnas avrebbe il suo nome dalla dimora prediletta del nume. Il protoslavo *perkyn, corrispondente a Perkūnas (v.), sarebbe stato poi trasformato in Perun, non più aggettivo, ma già nome del dio folgorante, sotto l'influenza del verbo perâ "percuotere".
Bibl.: A. Brückner, Mitologia slava, trad. di J. Dickesteinówna, Bologna (1923), V. Pisani, Il paganesimo balto-slavo, in Storia delle religioni, dir. da P. Tacchi-Venturi, I, Torino 1934.