Bibliofilo e uomo politico (n. Milano 1674 - m. 1755), presidente del senato di Milano; raccolse una biblioteca di circa 24.000 volumi a stampa e manoscritti, che (1763) fu acquistata dalla Congregazione di stato di Lombardia. Riconosciuta di uso pubblico con un rescritto di Maria Teresa (1770), fu trasferita nel palazzo del collegio di Brera, già della soppressa Compagnia di Gesù; quivi si fuse con la biblioteca del collegio, dando origine alla Braidense.