moda, personalizzazione della

moda, personalizzazione della

mòda, personalizzazióne della. – Servizio offerto da un’azienda consistente nel dare la possibilità ai clienti di adattare alle proprie necessità e ai propri gusti il prodotto che si vuole acquistare. Gli articoli personalizzati si contrappongono alla globalizzazione e al fast fashion dal momento che sono pezzi unici e vanno pertanto oltre il concetto di caducità tipico del susseguirsi delle mode. Molto spesso chi usufruisce di questo servizio è mosso dal desiderio di ostentare la propria immagine e la propria condizione economica. Si ritorna così a una situazione che ricorda quella precedente la seconda rivoluzione industriale, quando le produzioni non erano ancora seriali e la moda era una prerogativa delle classi agiate. Con la personalizzazione si soddisfa la necessità di essere diversi dalla massa, ma al tempo stesso di farne parte attraverso lo sfoggio del capo in questione e quindi attraverso il desiderio di essere notati e celebrati. Soprattutto quando si tratta di prodotti appartenenti al mercato del lusso e quindi alla portata di pochi, la personalizzazione può essere paragonata in parte alle leggi suntuarie, stilate nell’antichità dai nobili con l’intento di proibire alle classi inferiori di vestire le fogge delle classi più abbienti; la similitudine nasce dal fatto che le persone con un grande potere d’acquisto, avendo la possibilità di adattare i capi di lusso alle proprie esigenze, è come se avessero trovato il modo di non farsi più copiare, andando contro la teoria della moda intesa come imitazione del sociologo tedesco George Simmel. Le aziende invece usano la personalizzazione come mezzo per fidelizzare il cliente alla compagnia: chi usufruisce del servizio si sente parte del brand attraverso il proprio contributo durante la realizzazione dell’articolo acquistato. Uno tra i marchi che più ha sposato questa filosofia è Louis Vuitton. Da secoli ormai la casa di moda francese crea oggetti su richiesta dei clienti più esigenti nel laboratorio di Asnières, in Francia, e da poco è inoltre disponibile online, sul sito dell'azienda, il servizio Mon Monogram, che permette di inserire le iniziali del proprio nome e bande colorate su modelli già esistenti. La personalizzazione è diventata disponibile anche per chi non ha grandi possibilità economiche, ma vuole comunque possedere un pezzo unico e costruito a propria immagine e somiglianza. Sul sito della Nike, per es., è possibile ideare le proprie sneakers con un budget ragionevole, scegliendo tra una vasta gamma di modelli, colori e materiali diversi, e avendo inoltre la possibilità di inserire un segno che le contraddistingua. La personalizzazione però non è solo esibizionismo. Grande importanza viene data all’artigianalità e in molti casi anche alla . Sia nel caso di chi vuole mettere in mostra i propri averi, sia in quello di chi vuole salvaguardare l’artigianalità e la sostenibilità ambientale, il desiderio di chi possiede pezzi personalizzati o comunque pezzi unici è sempre quello di uscire dall’omologazione tipica della moda di oggi, sviluppatasi soprattutto con la nascita del prêt-à-porter tra il 1960 e il 1970 e con i nuovi media. Internet in particolare, attraverso blog e social network, permette la rapida diffusione di nuove tendenze che vengono prontamente imitate, a discapito di uno stile personale.