WARBECK, Perkin
Avventuriero pretendente al trono di Inghilterra, nato intorno al 1474 a Tournai in Fiandra, giustiziato a Londra il 23 novembre 1499. Nel 1484 entrò al servizio della vedova di sir Edward Brampton, partigiano della casa di York, e l'accompagnò in Portogallo; passò poi in Irlanda come servo d'un setaiolo bretone, ed essendo splendidamente vestito fu preso da Irlandesi, aderenti della casa di York, per il figlio di Giorgio duca di Clarence o per un bastardo di Riccardo III, e persuaso ad assumere la veste di duca di York; divenne così uno strumento nelle mani degl'intriganti che volevano creare imbarazzi a Enrico VII. Fu invitato in Francia da Carlo VIII, poi fu ricevuto come nipote da Margherita, duchessa madre di Borgogna e sorella di Edoardo IV, che porgeva aiuto agli esuli della parte di York; sotto la sua guida completò la propria educazione come duca di York e precisamente come Riccardo, uno dei figli di Edoardo IV che erano stati assassinati nella Torre di Londra. Parecchi sovrani europei s'adoperarono in suo favore: oltre a Carlo VIII, l'imperatore Massimiliano e Giacomo IV di Scozia; i suoi protettori se ne servirono come d'una pedina nel giuoco politico con il re d'Inghilterra, desideroso di venire in possesso della persona dell'avventuriero. Nel luglio 1495 Massimiliano gli fornì navi e uomini, e W. tentò uno sbarco nel Kent; fallito questo, si recò in Irlanda, e, dopo un tentativo su Waterford, fuggì in Scozia. Giacomo IV l'accolse con favore e combinò di sposarlo a Catherine Gordon, figlia del conte di Huntly, da cui il W. ebbe prole. Nel settembre 1497, dopo alcune vicende poco chiare in Irlanda, sbarcò in Cornovaglia invitatovi dai contadini ribelli contro le imposte; avanzò su Exeter, ma, all'avvicinarsi delle truppe inglesi, cercò asilo con tre compagni a Beaulieu in Hampshire. Arresosi, fu obbligato a fare due pubbliche confessioni alla berlina (giugno 1498), la cui sostanza, data alle stampe per ordine del re, forma la precipua fonte che si ha sulle sue vicende. Venne poi rinchiuso nella Torre, fu ad arte coinvolto in un assurdo tentativo d'evasione col duca di Warwick, e quindi impiccato a Tyburn. La storia di W. fornì argomento d'un dramma a John Ford (v.), pubblicato nel 1634.
Bibl.: J. Gairdner, Richard the third and the Story of P. W., Cambridge 1898.