PERIM (ar. Mayyūm; A. T., 91)
Isola del Mar Rosso situata nella parte più angusta dello Stretto di Bāb el-Mandeb a poco più di 3 km. dalla costa arabica e a circa 20 km. dall'Africa, con una superficie di 13 kmq. Di natura vulcanica, con formazioni coralline che ricoprono le parti meno elevate, l'isola è priva d'acqua; nella costa sud-occidentale si aprono le due insenature della Baia di Perim e della False Bay. Già conosciuta dai Greci e dagli Arabi, vi fece scalo A. d'Albuquerque nel 1513 e la chiamò Vera Cruz; nel 1799 la Compagnia delle Indie prese possesso dell'isola che venne in seguito abbandonata finché, nel 1857, l'Inghilterra l'occupò definitivamente, costruendovi un faro e varie opere di fortificazione. L'isola, per la sua posizione dominante l'imboccatura del Mar Rosso, è sede d'una guarnigione; stazione carboniera importante, fu nel 1930 toccata da 352 navi.