Fisico statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1882 - Randolph, New Hampshire, 1961). Professore all'università di Harvard. L'attività scientifica di B. si è rivolta alla tecnica delle altissime pressioni (dell'ordine di 100.000 bar): ha compiuto notevoli ricerche sui punti di solidificazione dei liquidi e sulla conducibilità elettrica in tali condizioni (Physics of high pressure, 1931; Nature of thermodynamics, 1941), ricevendo per tali ricerche il premio Nobel per la fisica (1946). Ha sviluppato una teoria della conducibilità termica dei liquidi. Al B. si deve inoltre un metodo di preparazione dei monocristalli. Convinto assertore dell'"operazionismo" ha lasciato numerosi scritti nel campo della metodologia e della filosofia della scienza: The logic of modern physics (1927); The nature of physical theory (1936); Operational analysis (1938); The way things are (1959).