per
pér [Lat. per] [LSF] Prep. che, oltre che nel signif. della matematica (v. oltre), è usata correntemente anche con valore partitivo, come, per es., cinque volte per ora; tuttavia in questa Enciclopedia, per evitare ambiguità nella metrologia e seguendo la norma dettata in proposito dagli enti metrologici, essa è usata soltanto nel signif. moltiplicativo e mai nel signif. partitivo (per quest'ultimo è usata la preposizione "a"); così, se il lettore troverà, per es., "ampere per metro quadrato" si tratterà dell'unità SI di momento dipolare magnetico (A m2) e non della densità areica di corrente (che è invece "ampere a metro quadrato", A/m2). ◆ [ALG] Prep. davanti al moltiplicatore o al divisore nelle operazioni di moltiplicazione e di divisione: quattro moltiplicato per tre, cinque diviso per due, ecc. (in simb. 4╳3, 5:2 o, meno bene, 5/2); assolut., cioè senza l'esplicitazione dell'operazione, vale soltanto per la moltiplicazione: per es., sette per tre significa "sette moltiplicato per tre" e non altro.