mìtico, pensièro Secondo alcuni filosofi e antropologi (a partire da E. Cassirer), categoria o modo di pensiero collettivo che genera i contenuti del mito, con procedimenti diversi da quelli del pensiero logico. Il mito, originato da percezioni soggettive di singoli individui, si trasforma in realtà psicologica sociale, e quindi in rappresentazione storica sentita come oggettiva.