Pittore (Firenze 1488 circa - Napoli 1528). Allievo di Raffaello, prese parte alle più importanti imprese romane del maestro, collaborando ai cartoni per gli arazzi (1515-16), ai progetti per la decorazione della cappella Chigi alla Farnesina e alle decorazioni delle Logge Vaticane. Dopo il 1520, mostrando una maggiore incisività chiaroscurale, lavorò con Giulio Romano alla stanza di Costantino (Incoronazione di Monteluce, 1525, Pinacoteca Vaticana; decorazione dello zoccolo, disegni al Louvre) e a Mantova nel cantiere del palazzo del Te, per poi stabilirsi definitivamente a Napoli dove firmò il Ritratto di Andrea Turrini (Dublino, National Gallery). Il fratello Luca, detto Romanus (m. Parigi 1556), lavorò come pittore a Genova e a Lucca con Pierin del Vaga e a Fontainebleau col Rosso Fiorentino e col Primaticcio.