penetrazione
penetrazióne [Der. del lat. penetratio -onis "atto ed effetto del penetrare", da penetrare (→ penetrante)] [LSF] (a) Generic., la capacità che ha un corpo o una radiazione o un campo elettrico, magnetico, ecc. di penetrare più o meno profondamente in un materiale. (b) Per vari signif. specifici, v. oltre. ◆ [FME] P. di radiazioni ionizzanti: v. radiazioni ionizzanti, terapia con: IV 672 f. ◆ [MCF] P. fluidodinamica (in partic., aerodinamica e idrodinamica): l'attitudine di un corpo a muoversi con piccola resistenza in un fluido, determinata essenzialmente dalla forma e, secondariamente, dalla natura della sua superficie; in relazione al valore della resistenza si parla di forme di buona, mediocre, cattiva, ecc. penetrazione. ◆ [FNC] P. nucleare: v. raggi gamma: IV 733 c. ◆ [EMG] Distanza, o spessore o lunghezza, di p.: la distanza che una radiazione elettromagnetica percorre in un materiale, incidendo su esso perpendicolarmente nel vuoto e anche nell'aria, in corrispondenza della quale la sua intensità si riduce nel rapporto exp(-1), cioè di circa il 37 %; per una radiazione monocromatica, di pulsazione ω, si ha: d=21/2ω-1(με)-1/2{ [1+σ(ω2ε2)-1]-1}-1/2, con μ permeabilità magnetica assoluta, ε costante dielettrica assoluta e σ conduttività elettrica del materiale (per un'espressione equivalente, v. riflessione e rifrazione della luce: V 9 f); per materiali conduttori, essendo σ≫ωε, si ha, con buona approssimazione, d²(πfμσ)-1/2, per cui d risulta crescente al diminuire della pulsazione ω o, se si vuole, della frequenza f=ω/(2π) della radiazione (per es., nel caso del rame d è di una decina di μm per f=1 GHz, cioè nel campo delle microonde, e sale a qualche mm per f=10 kHz, cioè nel campo delle radioonde lunghissime); per il caso di un gas assorbente, v. gasdinamica radiativa: II 830 b. ◆ [EMG] Effetti di p. magnetica: i fenomeni conseguenti al fatto che un campo magnetico esterno penetri nell'interno di un corpo esposto a esso; gli effetti più cospicui sono quelli di magnetizzazione, partic. rilevanti nel caso di corpi ferro- e ferrimagnetici. ◆ [FBT] Spessore di p. viscosa: v. elio liquido: II 396 d. ◆ [CHF] Teoria della p.: ha per oggetto il trasferimento di materia tra due fasi diverse; ha interesse non soltanto per vari trattamenti chimici (assorbimento di gas in liquidi, estrazione con solventi, ecc.), ma anche in vari processi naturali (evaporazione e aerazione di bacini acquei, ecc.); il trasferimento avverrebbe per via molecolare durante la permanenza delle due fasi nell'interfaccia.