Cruz, Penelope (propr. Cruz Sanchez)
Cruz, Penélope (propr. Cruz Sánchez). – Attrice cinematografica spagnola (n. Madrid 1974). Appassionata di danza e recitazione sin da bambina, è divenuta una star della televisione spagnola all'età di 16 anni. Ha debuttato nel cinema nel 1992 in Jamón Jamón, di Bigas Luna, ma è l’incontro con il regista Pedro Almodóvar a consacrarla definitivamente nel panorama internazionale con una piccola parte in Carne tremula (1997). Di una bellezza mediterranea, minuta e passionale, esaltazione stessa della femminilità, C. ha interpretato per Almodóvar diversi lungometraggi mettendo in luce tutte le sue qualità interpretative: in Todo sobre mi madre (1999) è una suora laica sieropositiva straripante di femminile umanità; in Volver (2006) è Raimunda, al tempo stesso figlia e madre, in una straordinaria interpretazione che le varrà la palma d’oro a Cannes nel 2006 con le altre attrici del film; in Los abrazos rotos (2009) è Lena, donna-sogno morta in un incidente d’auto, ma costantemente rievocata dal suo amore ormai cieco. Consolidata la sua fama, dal 2001 ha iniziato a lavorare anche negli Stati Uniti (Blow, di Ted Demme; Vanilla Sky, di Cameron Crowe) divenendo in breve una delle più apprezzate attrici europee a Hollywood. Tra le migliori interpretazioni, oltre ai già citati lavori, si ricordano: la dimessa Italia in Non ti muovere (2004) di Sergio Castellitto, con cui vince il David di Donatello; quella dell'ex moglie di un inquieto artista figurativo in Vicki Cristina Barcelona (2008), di Woody Allen, che le varrà l’Oscar come migliore attrice non protagonista; la focosa amante Carla nel musical Nine (2009), di Rob Marshall, regista che nel 2011 la dirigerà anche in Pirates of the Caribbean: on stranger tides, quarto episodio della saga. Nel 2012 è tornata a lavorare con Allen, nel ruolo di Anna in To Rome with love, e con Castellitto in Venuto al mondo.