PENANG (A. T., 95-96)
Piccola isola (285 kmq.) posta a breve distanza dalla costa occidentale della Penisola di Malacca, all'ingresso dello stretto omonimo. Fu il primo stabilimento inglese nella regione, essendo stato ceduto dal sultano di Kedah alla Compagnia delle Indie Orientali sin dal 1786; nel 1800 vi venne aggregata una sezione della costa della Penisola di Malacca, da cui l'isola è separata per un canale largo meno di 3 km. (prov. di Wellesley). Si creò così il primo nucleo degli Strait's Settlements, in seguito ampliati, ma dei quali Penang rimase la capitale fino al 1830, anno in cui a tale posto subentrò Singapore. Tuttavia Penang è rimasto ancora uno stabilimento importante; conta (senza Wellesley), 182.613 ab. (1933), dei quali circa 114.000 Cinesi, 41.000 Malesi, oltre 22.500 Indiani, ecc. Gli Europei sono 1250. Il porto, Georgetown (140.000 ab.), è il più importante fra i satelliti di Singapore; già ben attrezzato prima della guerra mondiale, fu migliorato dal 1918 al 1923 con la costruzione di nuove dighe e di banchine con fondali fino a 9 m. Ha, per tonnellaggio complessivo, un movimento di poco inferiore a quello di Rangoon ed è perciò il terzo fra i porti dell'Indocina. Penang è con Singapore e Malacca una delle tre municipalities degli Stabilimenti dello Stretto.