Pelopida
Politico tebano (n. 420 ca.-m. 364 a.C.). Di famiglia nobile, fu partigiano della democrazia. Collaborò con Epaminonda alla riorganizzazione dell’esercito tebano che alcuni anni dopo (371), sconfiggendo a Leuttra gli spartani, impose alla Grecia il predominio tebano. Cercò poi di estendere l’egemonia tebana in Tessaglia e in Macedonia. Arrestato a tradimento da Alessandro di Fere (368) e in seguito liberato, fu inviato ambasciatore a Susa, dove fu ben accolto da Artaserse II che rinnovò l’amicizia con Tebe. Morì in battaglia contro lo stesso Alessandro di Fere, presso Cinoscefale.