PEDUM (gr. λαγωβόλον)
Rozzo bastone di media lunghezza, nodoso per lo più, e ricurvo alla sommità, usato da pastori e da cacciatori - nel mondo greco e romano - sia per guidare e raccogliere il gregge, sia per colpire la selvaggina che eventualmente passasse a tiro: in questo caso il pedum serviva come un proiettile da lanciare a distanza (donde il nome greco di lagobólon). Esso fu perciò attributo di pastori, di personaggi mitologici e divinità di natura agreste: come Atteone, i Centauri, Orione, Paride, Pan, Silvano. Provvista di pedum appare anche non di rado Talia, come musa della poesia pastorale. Il pedo ricorre infine come uno degli attributi caratteristici del Buon Pastore, figurazione simbolica di Cristo nell'arte paleocristiana.