LAÍN ENTRALGO, Pedro
Saggista e filosofo spagnolo, nato a Urrea de Gaén (Teruel) nel 1908. Ha insegnato storia della medicina nell'università di Madrid, di cui è rettore dal 1952. Ha diretto la rivista Escorial dal 1940 al 1944.
Pur esercitando attivamente la medicina e la psicologia e dedicando ai loro problemi, soprattutto storici, studî di particolare importanza (Medicina e historia, Madrid 1941; Estudios de historia de la medicina y de antropología médica, ivi 1943; La antropología en la obra de Fray Luis de Granada, ivi 1946; La historia clínica, ivi 1950; Introducción histórica al estudio de la patología psicosomática, ivi 1950; Historia de la medicina, Barcellona 1954; Mysterium Doloris: hacia una teología cristiana de la enfermedad, Madrid 1955), L. E. si è messo in luce fin dagli inizî anche come pensatore e saggista, sotto l'influenza di I. Ortega Gasset e di Zubiri, di cui è oggi uno dei discepoli più autorevoli in Spagna. Ereditando in parte, con maggior moderazione e un gusto forse più saggistico che filosofico, il problemismo "de raza" del suo maestro, ha contribuito a ricostruire la genesi e i caratteri della cultura spagnola contemporanea e della sua crisi con numerosi studî: De la cultura española, 1942; Menéndez y Pelayo, 1944; Las generaciones en la historia, 1945; La generación del '98,1945, la maggior parte dei quali riuniti più tardi nel volume che porta il titolo sintomatico di España como probolema (Madrid 1949; 2ª ed., ivi 1957).