Gutierrez, Pedro Juan
Gutiérrez, Pedro Juan. – Scrittore e artista cubano (n. Matanzas, 1950). Laureato in giornalismo, lavora per stampa, radio e televisione cubana, guadagnando notorietà come pittore e scultore, ma costretto a subire fino alla fine degli anni Novanta la censura del regime castrista sui suoi romanzi. Nel 1998 la raccolta di racconti Trilogia sucia de la Habana (tr. it. 1998), pubblicata in Spagna, lo afferma come interprete del cosiddetto realismo sporco: uno stile diretto, in prima persona e sostanzialmente autobiografico, che tratteggia con crudo lirismo il mondo dei margini dell'Avana piegata dall'embargo, popolato di prostitute, spacciatori e avventurieri, ponendo l'accento sull'aspetto vitale della miseria come condizione di libertà dai limiti morali e dai dogmi sociali, dove il sesso è famelica e tenera consolazione. Riconosciuto e pubblicato in patria in virtù del successo internazionale, prosegue la sua opera con Animal tropical (tr. it. 2001), iperbolica cronaca dello choc culturale del protagonista in viaggio in Svezia, i racconti paradossali di Melancolia de los leones (tr. it. 2002), e il feroce romanzo picaresco Carne de perro (tr. it. 2003). Di diverso tenore narrativo Nuestro GG a La Habana (tr. it. 2005), ricostruzione di un soggiorno del giallista Graham Greene nell'Avana degli anni Cinquanta del 20° sec., e il lirico El nido de la serpiente. Memorias del hijo del heladero (tr. it. 2006), spaccato di Cuba nel passaggio dalle iniquità del regime di Batista alle illusioni della rivoluzione.