BOSCH GIMPERA, Pedro
Archeologo e storico dell'antichità, nato a Barcellona il 22 marzo 1891. Studiò a Barcellona e a Berlino. Dal 1916 al 1939 professore di storia antica nella università di Barcellona (dove è stato anche rettore dal 1934); direttore, dal 1921, del Museo archeologico della città e dal 1915 dei servizî archeologici di quella provincia. Fu deciso oppositore della dittatura di Primo De Rivera e partecipò attivamente alla politica autonomistica della Catalogna, di cui nel 1937 fu ministro della Giustizia. Dal 1942 è professore all'università del Messico.
A lui si devono studî fondamentali sulla preistoria della penisola iberica di cui ha saputo tracciare un quadro sistematico con profonda conoscenza dei materiali, compiendo anche scavi archeologici. Tra le opere: El Problema de la cerámica ibérica, Madrid 1915; Prehistoria Catalana, Barcellona 1919; Die Kelten und die Keltische Kultur in Spanien, Lipsia 1922; El problema etnológico vasco y la Arquelogia, San Sebastiano 1923; Les civilisations de la péninsule ibérique pendant le néolithique et l'énéolithique, 1925 (con L. Pericot); Études sur le néolithique et le énéolithique de France, Parigi 1925-28 (con C. Serra Ráfols); Emporion, Barcellona 1929 (con C. Serra Ráfols); El Museo arqueológico de Barcelona, ivi 1929; Etnologia de la península ibérica, ivi 1931; La conquista romana de España, Madrid 1935 (con P. Aguado); L'art grec a Catalunya, Barcellona 1937; Two celtic Waves in Spain, Londra 1942. Si è già occupato anche di etruscologia e di preistoria sarda e mediterranea.