pece
La pegola spessa in cui sono immersi i dannati della quinta bolgia simboleggiando i viscosi traffici e imbrogli in cui s'immersero in vita i peccatori di baratteria: Or dì: de li altri rii / conosci tu alcun che sia latino / sotto la pece...?, If XXII 66; e così al v. 115 e in XXXIII 143 tenace pece come nella presentazione della bolgia: XXI 8 Quale ne l'arzanà de' Viniziani / bolle l'inverno la tenace pece / a rimpalmare i legni lor non sani; qui D. allude alla p. nera per calafatare le navi. Il termine compare anche in Fiore XXIX 7, nella descrizione dell'attacco al castello: vi mise dentro gran saettamento, / e pece e olio e ogn'altro argomento / per arder castel di legname o gatto.